Nato a Messina nel 1938, vissuto anche a Catania, con radici nella valle dell’alcantara, biennio a Palermo e laurea in architettura a Roma nel 1963, dove da allora risiede e svolge la sua attività’ professionale di architetto e urbanista, ha dedicato ogni momento libero all’espressione pittorica della luce e dei colori della sua terra.

La compenetrazione fra le bellezze naturali e l’opera dell’uomo sperimentata nella sua infanzia a Taormina e nell’alcantara lo hanno spinto, istintivamente, a creare delle opere architettoniche dove contesto e progetto si complementano – esemplari sono le chiese di s. Melchiade e della b.v. del Carmelo a Roma. l’esigenza di armonizzare ambiente e uomo si ripresenta nel disegno e nella pittura. nei suoi paesaggi il tratto sintetico dell’architetto non prevarica la materia e l’emozione e, rifiutando qualsiasi virtuosismo, la tecnica non si mette in evidenza, come si può’ apprezzare nelle coinvolgenti prospettive, nelle evocative figure, nei riflessi trasparenti.